LE ORIGINI

Le origini sono importanti per ogni persona, sono le radici che ti tengono saldamente ancorati alla terra, fonte di protezione, d‘appartenenza, d‘alibi e comprensione. Le origini sono la tua cultura, sono la ragione del tuo modo di vedere ed agire, poiché in noi esiste un archivio di storia che ci lega sia al padre, sia alla madre; che ci lega a sua volta ai nonni ed agli avi. 

Essere nato in un specifico luogo è importante per la nostra identificazione, ma il sapere la tua origine comporta il vedere oltre, lo scoprire te stesso e la tua ancestrale eredità. L‘origine purtroppo non ha fine se si risale nel tempo, e v‘è un momento che non si riesce ad andare oltre; ci si ferma ad un nome, ad un luogo, tante volte senza sapere di più; e lí, il tuo viaggio a ritroso finisce. Per quanto breve è pur utile e così fermarsi anche solo ai nonni si amplia la tua visione e comprendi un mondo così diverso, ma a te così legato. Chi c‘era prima? Non so, e anche ricercando potrò forse aggiungere uno o due nomi.

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IO: Giuseppe (Gaspare Umberto ) nato a Roma il 17.3.1949  figlio di Guglielmo Valenti e Renata Erbez Stazzonelli in Valenti. Fratello di Alessandra (Maria Cristina) nata a Roma il 14.11.1960.

I VALENTI

Guglielmo Valenti (Chef di cucina) nato a Comiso il 10.2.1922 trapassato a Roma il 25.6.2015 penultimo figlio di Giacomo Valenti detto Giuseppe (fornaio e poi impiegato comunale) e di Annunziata Di Cara (casalinga). Fratello di Salvatrice (infermiera), Biagio (tuttofare), Giovanni (operaio) e Rosina (sarta).

Nonno Giacomo Valenti detto Giuseppe era nato a Comiso il 4.2.1879 e trapassato a Roma il 10.9.1961. Era figlio adottivo della famiglia Valente (contadini) e figlio naturale di Cesare Donselli (avvocato e padrone terriero) e di Giovanna (cameriera). Da giovane andò a lavorare a New York. Ritornato partecipò alla Prima guerra mondiale. La discendenza di Donselli  era normanna.

Nonna Annunziata Di Cara in Valenti era nata a Comiso il 14.1.1885 e trapassata a Roma il 5.8.1971. Era figlia di Giuseppe Di Cara e Mattia Campailla. La discendenza Di Cara era araba.

I nonni e le zie si trasferirono poi a Roma.

Zio Giovanni partecipò alla seconda guerra mondiale. Era in cavalleria e fu inviato in Russia. Tutta il battaglione fu ucciso. Solo lui ed un altro si salvarono. Fecero a piedi dalla Russia in Italia, mangiando i cavalli che si portarono dietro. Arrivato in Lombardia, per gli stenti e il freddo si ammalò. Lì trovò la sua futura moglie, Gina e si sposò. Visse a Somma Lombarda, lavorando in una fabbrica. Ebbe due figli Tina e Giorgio.

Zio Biagio dopo aver vissuto con le sorelle trovò una bravissima donna Lucia che viveva a Loreto e si trasferì lì. Trapassò in quel posto.

Guglielmo Valenti, mio padre, fece il corso di meccanico d‘aerei nell‘aviazione militare. Allo scoppio della seconda guerra poiché non aveva conseguito ancora il diploma non fu ammesso a partire con l’aereo per la guerra. Tutti i suoi compagni morirono in battaglia. In seguito si trasferì a Roma dove lavorò prima presso il comando tedesco e poi con la liberazione con il comando inglese. Durante uno spostamento fuori Roma con il camion, dove c’erano diverse persone che fuggivano per arrivare a Roma; si ebbe un’incursione aerea che mitragliò il camion. Mio padre e pochi superstiti  si salvarono e fecero a piedi gli ultimi kilometri verso Roma. A Roma alla fine della guerra conobbe mia madre che aiutava la zia nel fare le file per comperare qualche alimento.

Si sposarono nel 1948 e mio padre trovo lavoro come capo chef presso la birreria Albrecht in via Francesco Crispi nel centro storico di Roma. Il locale acquistò fama anche per le invenzioni gastronomiche di mio padre. Famose preparazioni erano il gulasch e la greca, una preparazione con cipolle ed altri ingredienti. Poi io nacqui nell’anno successivo.

Mamma Renata Erbez Stazzonelli in Valenti (casalinga e artista) nata a Barcellona, Spagna il 5.7.1927 e trapassata a Roma il 2.6.2012. Era figlia di Umberto Monti (cantante) nato a Roma e Natalia Erbez (soubrette) nata a Trieste. Sorella da parte di madre di: Elena che vive a Los Angeles, Caterina trapassata in Ticino, Franco che vive a Bergamo ed Emanuela che vive a Roma.

Nonno Umberto Monti (cantante) era nato a Roma il 5.1.1884 e trapassò in Roma a giugno del 1937. Figlio dei Signori Monti.Era sposato con Giulia Cevese Monti (cantante). Dalla relazione con Natalia Erbez (mia nonna) ebbe mia madre Renata Erbez. I Monti era in origine delle Marche, poi acquistarono nobiltà a Roma. Fratello di Maria Monti in Stazzonelli.

Nonna Natalia Erbez (soubrette) nata a Trieste il 22.12.1905 e trapassata a Roma l‘11.3.1976. Figlia di Francesco Erbez (sommozzatore) e di Maria Zimuel (veggente).Con il secondo compagno Salvatore Busonera ebbe gli altri figli: Elena, Caterina, Emma, Franco. Sorella di Carlo sposato a Maria che ebbero tre figli: Franco, Giuliano, Concetta (Tina).

Figlie di Natalia Erbez:

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        * La vicenda di ELENA ERBEZ, adottata da una coppia statunitense. Secondo l'emendamento seguente: ai fini delle sezioni 4 e 9 dell'Immigration Act del 1924, come modificato, la figlia minorenne, Elena Erbez, sarà considerata come figlia naturale nata da straniero dei coniugi Robert ed Helen Priester, cittadini degli Stati Uniti. Scopo del disegno di legge è facilitare l'ingresso dell’’orfana (24 gennaio 1951).

Le informazioni, indirizzate all'On. Helen Gahagan Douglas, che ha introdotto H. R. 9884 nell'ottantunesimo congresso, per il sollievo della stessa persona, recita quanto segue:”Sai che ho sempre potuto portare mia figlia adottiva, Elena Erbez, qui da Roma. Lei è ancora lì a scuola, e io non sono più vicina da quando era in un orfanotrofio a Grossetto, Italia, nel 1945. Sono a conoscenza di due disegni di legge, approvati dal Congresso, per il sollievo dei minori stranieri, rendendo i firmatari i veri genitori dei figli, e quindi ammettendoli negli Stati Uniti.

In allegato troverete alcuni dei documenti necessari alle nostre dichiarazioni giurate di sostegno. Attualmente lavoro presso il Department of Commerce, Bureau of the Census, fuori dall'ufficio di Los Angeles. Mio marito è impiegato presso Watts OpticalCo. Possediamo un duplex del valore di $ 19.000 e siamo in grado di garantire il supporto a Elena. Anche io e mio marito siamo entrambi cantanti e siamo piuttosto conosciuti nel mondo musicale di Los Angeles. È allegato anche il mio certificato di nascita e, se ne avrà bisogno, manderò quello del signor Priester. È nato qui a Los Angeles. Era un membro delle forze armate al servizio del suo paese nell'esercito durante la seconda guerra mondiale. A Elena Erbez. Fu concesso l'8 novembre 1948, adozione dal Giudice Tutelare Della Pretura Di R o m a. Spero che queste dichiarazioni giurate siano sufficienti per farti andare avanti senza troppi indugi

CARA SIGNORA . D o u g l a s : Elena Erbez è una bambina orfana di 10 anni (italiana) che è stata adottata dalla Signora, Helen Priester, cittadina americana. Ho il mio possesso originale copia del certificato di nascita di Elena che posso fornire alla commissione se necessario.

 È molto fragile e la signora Priester ha chiesto che le venga restituito quando servirà al suo scopo.

 Elena è nata il 2 febbraio 1940, in un orfanotrofio in Via Fiume 143,

 Grosseto, Italia. Il nome di sua madre era Natalia Erbez; suo padre sconosciuto.

 Sig.ra HELEN MCCLURE PRIESTER, 1112 NORTH BERENDO STREET,

 (Los Angeles 29, California, 27 agosto 1950.)*

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- Renata dopo il collegio visse a casa della zia Maria Monti, sorella del padre Umberto Monti

- Caterina fu adottata da genitori della Svizzera italiana

- Franco fu adottato da genitori bergamaschi

- Solo Emanuela (Emma) visse con la madre

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Il bisnonno Francesco Erbez (sommozzatore) nacque il 9.2.1884 a Trieste e trapassò ivi il 28.10 1918. Suoi genitori (miei Trisavoli) Giuseppe (21.1.1849-7.8.1928) ed Elena (1833- 28.10.1903). Suoi Nonni (miei Quadrisavoli) Edoardo e Apollonia. Siamo agli inizi del 1800.

La bisnonna Maria Zimuel nata a Fiume (oggi Rieka) il 7.8.1882. Di origine ebraica. Trapassò a Roma. Suoi genitori (miei trisavoli) Ippolito e Caterina.

Renata è nata a Barcellona in Spagna poiché i suoi erano artisti e lasciavano i figli sul posto perché non potevano portarli in tournée. Sommosse ed in certezze fece si che Renata arrivo a Roma. Fu prima messa in un collegio femminile retto dalle Suore poi abito con la zia Maria in via Cola di Rienzo 162 a Roma. Sposo Guglielmo che si era trasferito a Roma durante la seconda guerra. Abitarono da prima a casa di Giulia Cevese la cantante, moglie di Umberto Monti. Li nacque Giuseppe.

La Prozia Maria Monti (padrona di un ristorante) sorella del nonno Umberto,  sposata a Gaspare Stazzonelli ebbero 14 tra figli e figlie tra cui: Umberto, Achille, Augusto, Erminia, Fernanda, Cesare, Dina, Paolina, Arnaldo, Gasperino,

Zio Arnaldo fu compositore di testi di canzoni e poeta, padrone d’un cinema.

Zia Erminia era sposata con Amerigo Giuliani, autore di testi e canzoni quali: Er fattaccio, la Passatella, Torna al tuo paesello ecc

Fernanda sposata a Salmasi, albergatore al lido di Venezia.

Dina e Fernanda erano pianiste.